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FIFA 20 ha i server offline? Due pro-player si affidano alla Morra Cinese per le qualificazioni della FUT Champions Cup

Weekend di passione per i giocatori.

EA sta facendo affari grazie a FIFA 20, ma la scorsa settimana, a causa di problemi di connessione ai server, molti giocatori hanno avuto disagi, specialmente per chi stava cercando di qualificarsi alla FUT Champions Cup.

Durante il fine settimana, due giocatori professionisti di FIFA hanno dichiarato di essere stati costretti a decidere chi ha vinto tramite una partita a "Morra Cinese" perché i problemi del server hanno impedito loro di creare la propria partita online. Shaun Galea, professionista di FIFA supportato dalla Red Bull, si è rivolto a Twitter per lamentarsi della situazione, dichiarando: "Ho chiuso". Anche Hasan Eker, l'altro giocatore nella partita di qualificazione FUT Champions Cup Stage 5, ha parlato dell'incidente su Twitter mostrando la schermata della partita a Morra Cinese.

Da allora EA ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che sta esaminando "questa situazione davvero unica" nel tentativo di capire cosa è successo e impedire che accada di nuovo. EA ha anche sottolineato che entrambi i giocatori sono stati in grado di giocare le partite successive del torneo con connessioni stabili.

I problemi di connettività sono emersi più volte durante il fine settimana, proprio quando si gioca la Weekend League ultra competitiva e stressante. Un altro giocatore professionista, Levy Frederique, ha dichiarato di aver trascorso tre ore cercando di connettersi a FIFA 20. Sembra che i professionisti di FIFA siano da qualche tempo frustrati dal gioco a cui giocano. In un'intervista post-partita di febbraio, il miglior giocatore FIFA al mondo, ha reso perfettamente chiari i suoi sentimenti sul gioco. Dopo aver raggiunto le semifinali Xbox FGS in Francia, Donovan "Tekkz" Hunt ha definito FIFA 20 "non gratificante" e ha dichiarato "a nessuno piace giocarci".

Fonte: Polygon