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FIFA 21 permetterà di monitorare i FIFA Point spesi e limitare gli acquisti in game

Prime misure di EA dopo le tante azioni legali.

All'interno di FIFA 21 sta arrivando un grande cambiamento per il franchise: EA Sports presto consentirà di imporre limiti all'importo che si spende per i FIFA Point.

Questa decisione probabilmente arriva in seguito alle numerose cause intentate contro la società del gioco, dopo che le loot box contenute all'intero di diversi giochi EA Sports, tra cui FIFA 21, vengono etichettate come gioco d'azzardo e perciò pericolose soprattutto per i bambini e gli adolescenti che giocano al titolo calcistico.

Nelle note sulla patch per FIFA 21 pubblicate in mattinata, EA ha menzionato FIFA Playtime, una nuova feature mai annunciata e che viene descritta come "una nuova suite di strumenti che consentono ai giocatori di avere più controllo e visibilità su come giocano". E' possibile accedervi tramite il menu principale, FIFA Ultimate Team e Volta Football.

FIFA Playtime è progettato per essere uno strumento per genitori e giocatori per aiutarli a controllare vari aspetti del gioco, incluso il tempo trascorso a giocare, l'acquisto di punti, la comunicazione sociale e l'accesso ai giochi in base alla classificazione. E, cosa più importante, consentirà inoltre di monitorare e impostare limiti al numero di FIFA Point che vengono acquistati dal negozio in-game.

FIFA Playtime fa parte del Positive Play Project di EA ed è il primo passo di un'iniziativa a lungo termine, ha affermato la società. In un post sul blog, EA ha comunque detto che c'è ancora molto lavoro da fare. "Giocare dovrebbe essere sempre divertente, quindi stiamo ampliando le informazioni e gli strumenti per aiutarti a giocare alle tue condizioni", afferma EA. "A giugno, abbiamo lanciato la Positive Play Charter, un insieme aggiornato di linee guida della community progettate per rendere i nostri giochi e servizi più inclusivi, sicuri, equilibrati ed equi. Questo è un altro passo che stiamo compiendo per rendere il gioco più positivo".

Fonte: Eurogamer.net