FIFA 21 FUT ed #EAGate: EA non regalerà più contenuti speciali a dipendenti e partner in risposta allo scandalo
Estremi rimedi.
Qualche giorno fa, EA si è ritrovata suo malgrado invischiata in uno scandalo che ha sconvolto la community di FIFA: a quanto pare, un presunto impiegato Electronic Arts avrebbe venduto delle carte rare di Fifa Ultimate Team, ottenute grazie al suo status nella compagnia, allestendo un vero e proprio mercato nero.
Le carte, incredibilmente rare, venivano vendute per cifre esorbitanti e potevano toccare anche le migliaia di dollari: normalmente, bisognerebbe ottenerle tramite loot box e spacchettamenti vari, ma il drop rate di alcune di queste rarità è incredibilmente basso, da qui il loro valore.
L'unico modo per ottenerle "al 100%", sarebbe quello di comprarle direttamente da qualcuno e qui entra in gioco il presunto dipendente di EA, il quale può possedere qualsiasi carta in qualsiasi momento.
Con l'aumentare delle segnalazioni, EA ha lanciato un'inchiesta interna volta ad identificare potenziali colpevoli e, come vi abbiamo riportato ieri, la compagnia ha confermato la presenza di uno o più dipendenti che avevano preso parte a questa rivendita clandestina.
Con le indagini ancora in corso, il publisher ha annunciato un importante cambiamento: la sospensione dei regali e dei contenuti gratuiti in-game ai propri dipendenti e ai partner commerciali, a tempo indeterminato.
Questo significa che i dipendenti EA e gli influencer vari, non riceveranno più carte FUT esclusive o altri contenuti in-game speciali o unici, in modo da prevenirne la rivendita non autorizzata.
Lo scandalo FUT non poteva capitare in un momento peggiore per EA e FIFA, attualmente al centro di ben due cause legali in America e in Canada, le quali accusano entrambe EA di istigare i giovani al gioco d'azzardo, tramite il sistema opening pack della modalità Ultimate Team.
Fonte: Eurogamer