FIFA 21: EA promette il pugno duro e nuove misure contro il razzismo
Più controlli per nomi di team, giocatori e molto altro.
All'inizio di marzo, EA ha emesso un ban a vita per un giocatore di FIFA Ultimate Team che ha usato insulti razziali contro la leggenda del calcio dell'Arsenal Ian Wright sui social media. EA è stata elogiata per aver preso una posizione forte contro l'ex giocatore, e lo stesso Wright ha applaudito le azioni della società, dicendo: "si sono fatti avanti per me".
"Ci impegniamo a continuare il nostro lavoro nel gioco positivo, attraverso azioni che renderanno le nostre comunità divertenti, eque e sicure per tutti", ha detto EA in quel momento. Nonostante gli sforzi, FIFA 21 continua ad avere diversi episodi di razzismo. Vari esempi si possono trovare in Pro Club, una modalità online di FIFA 21 che consente di creare un giocatore virtuale per fare con i compagni di squadra partite 11v11. E' possibile anche creare un club, lottando per i punti in una modalità di classifica online. EA descrive i Pro Club come "una vera rappresentazione del calcio online".
È proprio la possibilità di nominare club e giocatori in Pro Club che offre ai razzisti l'opportunità di creare nomi discutibili su altri giocatori e, data la classificazione di età 3+ della FIFA, i bambini potrebbero essere inconsapevolmente esposti. I contenuti tossici generati dagli utenti in Pro Club esistono dal 2008, quando la modalità ha fatto il suo debutto in FIFA 09. Ci sono decine di esempi online di giocatori FIFA che chiedono alla community come segnalare il razzismo nei Pro Club, sia che si tratti di club offensivi e nomi di giocatori o altro.
I contenuti offensivi generati dagli utenti nei videogiochi non sono una novità. È un problema presente in centinaia di videogiochi. Tuttavia i principali editori hanno filtri progettati per prevenire nomi problematici comuni e EA ne utilizza uno per FIFA. Ma i giocatori aggirano facilmente questo filtro usando ortografie imprecise.
I publisher si affidano anche alla moderazione e ai rapporti della comunità per affrontare i comportamenti tossici e EA non è diversa. Nello specifico in Pro Club, è possibile segnalare il nome del club o dell'avatar di un giocatore o il nome del giocatore AI mettendo in pausa la partita, aprendo l'elenco dei giocatori e selezionando l'ID online che si desidera segnalare. Ma questa caratteristica non è evidente nel gioco stesso.
EA Sports ha discusso la questione dei nomi di club offensivi nel suo videogioco NHL. In un tweet pubblicato a febbraio, la società ha affermato che mancavano solo due settimane all'implementazione della nuova tecnologia che avrebbe consentito a EA Sports di rivedere e agire su account e contenuti offensivi su larga scala. Tuttavia, da allora non se ne è parlato e gli account dei social media FIFA di EA Sports non hanno annunciato un piano simile per FIFA.
Fonte: Eurogamer