Skip to main content

Final Fantasy 7 Remake: secondo il CEO di Square Enix i remake sono più difficili da sviluppare rispetto ai giochi originali

Perché bisogna rendere i remake attuali e in grado di attrarre nuovo pubblico.

Senza dubbio, uno dei giochi più attesi in arrivo è Final Fantasy VII Remake di Square Enix. Il gioco sta arrivando esattamente nel momento giusto, in cui più titoli hanno subito il "trattamento remake" e, secondo l'amministratore delegato della società, sviluppare remake è più difficile che fare un gioco originale, riporta Gamingbolt.

Considerando che FFVIIR uscirà in più giochi, probabilmente significa che non vedremo un nuovo Final Fantasy originale per un bel po' di tempo. Yosuke Matsuda, in un'intervista con GamesBeat, pensa che ciò rappresenti una grande sfida in quanto significa mettere pressione affinché un remake offra molto più del titolo originale. Quindi, secondo il CEO, con un remake non si può puntare solamente sul fattore nostalgia, soprattutto quando si desidera attrarre un pubblico moderno che non abbia familiarità con l'originale.

"Direi che ciò che abbiamo imparato è che fare i remake può essere molto impegnativo. È difficile o anche più difficile che creare un titolo originale. Quello che voglio dire è che quando stai facendo un remake, non puoi semplicemente puntare sulla nostalgia. Non funzionerà. Devi renderlo un gioco attuale".

"Nel realizzare il remake di Final Fantasy VII, dobbiamo pensare ai fan dell'originale, che conoscono Final Fantasy VII, ma allo stesso tempo vogliamo espanderci oltre a persone che potrebbero non aver avuto esperienza con Final Fantasy VII. Non credo che possiamo solo pensare ai fan del gioco. Naturalmente apprezziamo il supporto che ci hanno dato, ma allo stesso tempo vorremmo vedere anche i nuovi giocatori giocare al titolo. Dobbiamo creare un gioco che soddisfi entrambe le basi della clientela. Ecco perché dico che è così impegnativo."

Che ne pensate?

Final Fantasy VII Remake uscirà in esclusiva su PlayStation 4 il 3 marzo 2020.