Fortnite sotto accusa per una nuova emote
L'emote in cui si usa il sassofono è sotto inchiesta.
Nonostante le accuse di Alfonso Ribeiro (il Carlton de "Il Principe di Bel-Air") contro Fortnite fossero infondate, il titolo di Epic è di nuovo nell'occhio del ciclone.
Stando a quanto riportato dai colleghi di Eurogamer, una nuova emote è sotto inchiesta, ma anziché di copyright, qui si parla di appropriazione indebita. Leo Pellegrino, che è il sassofonista del gruppo di ottoni Too Many Zooz, è noto per le sue danze folli durante lo spettacolo.
Ed è proprio una delle sue danze ad essere presa in esame. Secondo Pellegrino, l'emote di Fortnite copierebbe il suo modo di muoversi durante i concerti. "Non c'è nessun altro sassofonista che si muova come Leo P. e senza dubbio Epic ha cercato di sfruttare la sua somiglianza e il suo movimento per profitto in Fortnite", ha detto l'avvocato del musicista David L. Hecht.
"Mentre Fortnite ha iniziato da poco a lavorare con talenti come Marshmello e Weezer, riconoscendo implicitamente l'importanza della licenza della proprietà intellettuale che desidera utilizzare, ha continuato a ignorare i diritti di un gruppo di artisti che ha copiato in modo clamoroso, incluso Leo P."
L'accusa è leggermente diversa rispetto a quelle delle precedenti "vittime" di plagio. Staremo a vedere questa volta se Fortnite sarà bollato come colpevole e se Epic dovrà risarcire il sassofonista.