Per alcuni analisti Fortnite potrebbe cannibalizzare il mercato degli altri videogiochi
Il successo del Battle Royale di Epic potrebbe penalizzare altri studi di sviluppo
Nessuno poteva immaginare che il successo di Playerunknown's Battlegrounds sarebbe potuto presto essere bissato da un altro videogioco Battle Royale, ma i numeri di Fortnite provano una volta per tutte che il titolo sviluppato da Epic Games non stia crescendo, ma piuttosto decollando verso vette difficilmente quantificabili.
Come riporta PlayStation Lifestyle, alcuni analisti affermano che il successo del gioco possa rappresentare un pericolo per gli interessi degli altri studi di sviluppo. Evan Wingren, analista di KeyBanc Capital, crede che Fortnite possa essere un "rischio strategico" per gli altri publisher, che potrebbero essere testimoni di un calo di interesse dell'utenza nei loro videogiochi.
"Il gioco sta rapidamente crescendo nei mercati occidentali, e questo potrebbe avere un impatto di qualche misura sul coinvolgimento dell'utenza in tutti i tripla A", ha spiegato Wingren. "Crediamo che Fortnite stia facendo crescere il mercato, ma che contemporaneamente possa cannibalizzarlo".
Dal punto di vista meramente economico, l'analista avverte che i publisher potrebbero arrivare a constatare un calo del 10% dei profitti. Le opinioni di Wingren sono state rilanciate da un altro analista, Brian Nowak di Morgan Stanley, che ha spiegato come Grand Theft Auto Online stia soffrendo dell'accesa concorrenza di titoli come PUBG e Fortnite.
Per Nowak queste dinamiche porteranno a un calo dei profitti di Take-Two, e stando ad altre opinioni anche Blizzard Activision potrebbe presto doversi preoccupare delle prestazioni di Call of Duty e Overwatch.
Insomma, PUBG e Fortnite sono davvero una minaccia per gli altri publisher? Voi che ne pensate?