Fortnite: Daniel 'Dubs' Walsh del FaZe Clan è stato sospeso dopo un insulto razzista
La vicenda è accaduta durante una diretta streaming.
Il pro player di Fortnite, Daniel "Dubs" Walsh, è stato sospeso dal FaZe Clan per il suo comportamento durante una diretta. Il quindicenne avrebbe usato un insulto razzista nei confronti di un altro giocatore durante una partita al Battle Royale di Epic Games.
Su Twitter, FaZe ha dichiarato: "FaZe Clan non tollererà alcuna forma di incitamento all'odio. È indispensabile per noi promuovere un ambiente inclusivo in questa comunità. A causa delle sue azioni, stiamo sospendendo indefinitamente Dubs dal rappresentare FaZe Clan durante una competizione professionale, streaming o come semplice pubblicazione sui suoi canali social".
Dubs ha scritto un post su Twitter in cui si scusa: "Non riesco nemmeno a descrivere quanto mi dispiaccia. Non intendevo essere offensivo in alcun modo, ma quello che ho detto era comunque offensivo, insensibile e sbagliato. Quella parola non sarebbe dovuta essere nel mio vocabolario e mi scuso dal profondo del mio cuore con tutti quelli che ho offeso usandola".
La sospensione di Dubs è un altro segno nero per FaZe. Jarvis "Jarvis" Kaye è stato definitivamente escluso dal gioco da Epic Games per aver usato dei bot durante una partita. Lo scorso maggio, Turner "Tfue" Tenney, uno dei più famosi streamer Twitch nella comunità di Fortnite, ha fatto causa al FaZe Clan affermando che l'organizzazione "stava ostacolando ingiustamente la sua capacità di esercitare la sua professione in violazione della legge della California".
Fonte: Dualshockers