Fortnite sempre più oltre i videogiochi: ospiterà l'evento anti-razzismo We The People nella modalità Party Royale
Una discussione con ospiti e personaggi illustri per tutta la giornata.
Nella giornata di oggi, sabato 4 luglio, per ben 24 ore, il popolare battle royale Fortnite diventerà il palcoscenico di una interessante discussione sulla razza e le varie etnie in America.
Grazie ad una collaborazione fra Epic Games e Opus United, nasce l'evento We The People: il progetto darà voce a diversi ospiti, i quali si intratterranno in aperte discussioni con personalità BIPOC (Black, Indigenous and People of Color) del mondo dello spettacolo, dello sport e degli affari, un vero e proprio talk show.
We The People sarà diretto dall'autore e commentatore Van Jones e, fra gli ospiti annunciati, avremo le giornaliste Jemele Hill e Elaine Welteroth, nonché il rapper Killer Mike.
Ovviamente, l'evento sarà tenuto nella modalità Party Royale, sezione di Fortnite priva di qualsiasi combattimento, dove ci si può solo rilassare e seguire i vari eventi programmati.
We The People inizierà alle ore 8:46 a.m. CT (ovvero le 15:46 in Italia). La scelta dell'orario è incredibilmente simbolica e richiama l'omicidio di George Floyd, l'evento che ha fatto scattare in tutto il mondo la protesta Black Lives Matter: 8 minuti e 46 secondi è esattamente il tempo che Floyd ha speso sotto il ginocchio dell'agente di polizia e che lo ha portato alla morte.
Cosa ne pensate? Siete contenti di sapere che la popolarità di Fortnite venga sfruttata per diffondere eventi seri come questo? Oppure ritenete che il "mezzo" non sia consono con il "messaggio"?
Fonte: Polygon