Fortnite: l'ex NBA Kendrick Perkins è 'al verde' perché i suoi figli hanno speso 16.000 dollari nel gioco
Un uomo sull'orlo di una crisi di nervi.
In questo periodo dove tutti sono a casa in seguito alle restrizione di diversi paesi per far fronte alla pandemia da Coronavirus, c'è qualcuno che desidererebbe far giocare i propri figli in giardino o al parco e non magari a Fortnite.
Stiamo parlando dell'ex cestista dell'NBA, Kendrick Perkins, che si è visto rifiutare una carta di credito dopo che i suoi figli hanno speso la bellezza di 16.000 dollari per comprare skin e oggetti cosmetici in Fortnite. "Vado al negozio per comprare delle cose e scopro che la mia carta di credito è stata rifiutata" dichiara durante un'intervista. "Ricevo la fattura della mia carta e scopro che c'è una spesa per 16.000 dollari in skin di Fortnite, che non so nemmeno cosa siano".
Fortnite è sì un gioco free-to-play, ma al suo interno sono presenti microtransazioni che consentono di ottenere oggetti cosmetici previo pagamento. Si stima che in America circa 250 milioni di bambini giocano a Fortnite, ed i figli di Perkins sono tra questi.
"Odio i videogiochi ed i miei figli mi stanno facendo impazzire" ha concluso l'ex cestista. "A casa mia non c'è altro che Fortnite ed NBA2K".
Fonte: New York Post