Fortnite incontra Martin Luther King Jr.: la figlia Bernice King prende le distanze dall'evento
Fortnite ha messo a disposizione lo storico discorso per tutti i giocatori.
Epic Games ha aggiunto pochi giorni fa una nuova modalità in Fortnite per celebrare il discorso di Martin Luther King Jr. Tuttavia, la figlia, Bernice King, ha preso le distanze da questo evento: a monte c'è una serie di controversie di lunga data su come deve essere usata l'eredità di Martin Luther King.
L'intento di questa modalità era di istruire i giocatori sulla "Marcia su Washington per il lavoro e la libertà" fatta da King negli anni '60. Tuttavia, a poche ore dalla sua attivazione, l'account Twitter del Martin Luther King Jr. Center for Nonviolent Social Change ha scritto: "Il King Center non concede in licenza la proprietà intellettuale del Dr. King e pertanto non è stato coinvolto in alcuna decisione riguardante l'impresa con TIME Inc e PlayStation/Fortnite".
In seguito Bernice King, amministratrice delegata del Centro, ha poi twittato il messaggio aggiungendo: "Le decisioni in merito alla concessione in licenza della proprietà intellettuale di mio padre sono al di fuori della mia competenza personale". A quanto pare quindi c'è un conflitto che dura da molti anni riguardo il dare in licenza la proprietà intellettuale di Martin Luther King.
L'evento è stato una collaborazione con la rivista Time, i suoi partner e i contributi di "American Family Insurance, il DuSable Museum of African American History e l'Estate of Martin Luther King, Jr". Quest'ultima associazione è entrata spesso in conflitto con i figli di King e a quanto pare le controversie continuano ancora.
Fonte: Kotaku