Fortnite: per Google si stima una perdita di 50 milioni di dollari a causa della mancata presenza del gioco sul PlayStore
Ecco il peso della decisione di Epic.
Fortnite ha fatto la sua apparizione sui primi dispositivi Android, il gioco è infatti stato mostrato sul Galaxy Note 9 in esclusiva temporanea, ma come sappiamo il gioco non è scaricabile dal PlayStore bensì solamente tramite il sito di Epic Games.
Ebbene, come riporta anche WCCFtech, Epic si è sostanzialmente assicurata che nessuna quota delle entrate che la società avrebbe avuto da Fortnite per Android vada a Google, avendo per l'appunto bypassato in toto il PlayStore, la principale piattaforma di vendita di app per il popolare sistema operativo mobile nonché principale concorrente di iOS.
La quota che Google si prende dagli acquisti effettuati dagli utenti del PlayStore è infatti del 30%, una quantità di soldi per Epic non certamente trascurabile se si pensa che Fortnite ha generato oltre un miliardo di dollari di acquisti "in app" tra PC e dispositivi mobili.
Da qui la decisione di ignorare completamente Google per lanciare la propria applicazione, e un gioco tanto popolare e conosciuto come Fortnite può certamente permettersi di vendersi pur non mostrandosi nella vetrina del PlayStore. Tutto questo consiste in una perdita stimata a circa 50 milioni di dollari fino alla fine del 2018, proprio a causa della perdita delle potenziali entrate via PlayStore.
Inoltre questa mossa crea un clamoroso precedente per Google, è possibile infatti che anche altri grossi sviluppatori possano "delocalizzare" dal PlayStore, magari seguendo il successo riscontrato da Fortnite. Qui si aprirebbe un dibattito anche sulla sicurezza e conformità delle applicazioni, fattori che tramite una pubblicazione sul PlayStore almeno in linea teorica sono garantiti, e di come un sistema aperto come Android renda possibili mosse del genere, a differenza di un sistema chiuso come iOS.
Cosa ne pensate di questa storia? Giocherete a Fornite sul vostro smartphone Android?