Fortnite è morto? 'RIP Fortnite' è l'hashtag super popolare del momento, ecco perché
Tutta colpa del "gioco d'azzardo".
Se avete fatto un giretto su Twitter in questi ultimi giorni, avrete sicuramente notato un hashtag interessante fra i trending del momento: #RIPFortnite.
Cos'è successo? Epic Games ha chiuso Fortnite? Il successo del titolo è deteriorato a tal punto da essere destinato al fallimento? Niente di tutto ciò, anzi, il battle royale di Epic continua a godere di parecchia popolarità. Molto semplicemente, la community sta rispondendo negativamente ad una recente decisione presa dagli sviluppatori.
Epic Games ha recentemente iniziato a punire severamente i cosiddetti "wager matches" degli streamers: in poche parole, stiamo parlando di partite in cui è possibile scommettere sulla vittoria o la sconfitta dello streamer.
Una cosa del genere esiste anche su Twitch, dove è possibile investire punti canale, una valuta virtuale priva di valore monetario, quando un determinato streamer è impegnato in un titolo multigiocatore, come Fortnite o Apex Legends.
Il problema? Qualche giorno fa, il popolare streamer Clix, noto promotore di wager matches, ha aperto le scommesse per una partita di Fortnite, mettendo in palio del denaro vero. Fra i suoi avversari e scommettitori, c'era anche un ragazzo di 11 anni. Avete capito il nocciolo della questione?
Epic Games è intervenuta di persona, intimando Clix di interrompere qualsiasi partita a scommessa da qui in avanti, in quanto esiste il rischio di promuovere il gioco d'azzardo ai minorenni. Considerando l'eta media della fanbase degli streamer di Fortnite, nonché del gioco stesso, è un rischio parecchio elevato.
La cosa assurda? Nei Termini di Servizio di Fortnite esiste la regola che proibisce di scommettere sull'esito del gioco, solo che nessuno ci aveva mai fatto caso fino ad ora...Epic compresa.
Tutto questo ci riporta all'argomento principale: come mai l'hashtag #RIPFortnite? Semplicemente perché, secondo diversi utenti, il brivido della scommessa e il giocare d'azzardo sull'esito delle partite degli streamer, era ciò che manteneva in vita la fanbase.
Nonostante si tratti di un'azione volta a proteggere i giovani dal gioco d'azzardo, molti non hanno gradito la rigida presa di posizione di Epic e hanno manifestato il proprio disappunto con l'hashtag in questione.
Rabbia legittima, oppure lamentele sterili? Voi cosa ne pensate?
Fonte: DualShockers