Tim Sweeney: Fortnite e PlayerUnknown's Battlegrounds possono coesistere
Il fondatore di Epic Games crede ci sia spazio per entrambi sul mercato.
Sono i due titoli del momento, i due giochi che hanno dato il via alla popolarità del genere battle royale, stiamo ovviamente parlando di Fortnite e PlayerUnknown's Battlegrounds. Mentre c'è chi pensa che Fortnite abbia "rubato" l'idea di PUBG Corp, Epic crede che il successo di un gioco di questo tipo non precluda il successo dell'altro e che PUBG, Fortnite e molti altri giochi simili possono coesistere sul mercato.
"Compra una marca di aspirapolvere, non ne comprerai un'altra, perché ne hai bisogno solo di una," spiega Sweeney di Epic a MCV. "Ma con i giochi, se sono due grandi giochi, la gente giocherà entrambi".
"Non credo affatto che prodotti dello stesso genere siano concorrenti spietati, penso che siano complementari e il lavoro che abbiamo svolto su Fortnite ha avvantaggiato PUBG e una vasta gamma di altri giochi", ha aggiunto. "L'ottimizzazione che ha portato a 60 fps su tutte le piattaforme console, rendere il gioco funzionante su dispositivi mobili, tutti i miglioramenti dello streaming e tutto il resto necessario per supportare un gioco di queste dimensioni, è vantaggioso per tutti".
Sweeney probabilmente ha colto nel segno: Battlefield e Call of Duty possono coesistere. The Elder Scrolls e The Witcher possono coesistere. PS4 e Nintendo Switch possono coesistere. Horizon e Zelda possono coesistere. E allo stesso modo, Fortnite e PUBG possono coesistere. Se da una parte Fortnite ha la sua base di giocatori, PUBG continua a registrare più di 2 milioni di giocatori simultanei su Steam. Questo è ancora un gioco di grande successo, un successo che non è stato "intaccato" da Fortnite.
In altre notizie su Fortnite, si parlava dell'arrivo delle Sfide della Settimana 5, mentre per quanto riguarda PUBG, gli sviluppatori hanno delineato una nuova roadmap.
E voi che ne pensate di questi due giganti del battle royale?