Fortnite: riabilitazione per una bambina di 9 anni caduta in dipendenza
I più giovani a rischio di questa patologia.
Fortnite è il fenomeno videoludico del momento con 125 milioni di download, e naturalmente non può che essere sotto i riflettori.
Come riporta Mirror.co, il gioco che ha catturato negli ultimi 6 mesi l'attenzione di milioni di giocatori, ha catturato anche l'attenzione di una bambina di nove anni, forse in maniera decisamente eccessiva.
Come sappiamo tutto può dare dipendenza, i videogiochi non sono da meno, soprattutto se a giocare sono i bambini senza alcuna forma di controllo da parte di un adulto. Questo è il caso di questa bambina di nove anni finita in terapia per via della sua dipendenza da Fortnite. Secondo i racconti dei genitori la piccola si alzava durante la notte e stava davanti al videogame per oltre 10 ore di fila senza mai staccarsi dalla televisione. Ai tentativi del padre di rimuovere la Xbox One, la bambina ha risposto con la violenza, inoltre anche il rendimento scolastico ha risentito di questa ossessione per il videogioco di Epic Games, come sarebbe lecito aspettarsi.
Non da meno sono le spese sostenute dalla bambina nel corso del tempo: con una media di 60 dollari spesi mensilmente sullo shop di Fortnite, si è raggiunta una situazione di non ritorno che richiedeva chiaramente l'intervento di uno specialista che la accompagnasse in un percorso di psicoterapia.
Quale pensate possa essere la responsabilità dei genitori in tutto questo?