Forza e i piloti guidati dalle IA: alla scoperta della creazione di una grande feature
Una feature fondamentale ma molto complicata da creare.
Con così tanti singoli componenti e variabili da tenere in considerazione, la creazione di piloti IA che si comportano in modo realistico è una sfida incredibilmente complessa anche per i migliori sviluppatori di giochi. La pressione dei pneumatici, la velocità e la fisica del veicolo devono essere tutti presi in considerazione nel modo in cui si comporterebbe un'auto, e questo prima di considerare eventuali cambiamenti e impatti ambientali.
Al centro di Forza Motorsport c'è la convinzione che dovrebbe essere il più vicino possibile a un simulatore di corse, pur rimanendo aperto a tutti i giocatori. Come dice Dan Greenawalt, Direttore Creativo di Forza, "il motore di gioco è sacro" e costituisce il cuore di tutto lo sviluppo del gioco. Il Drivatar (sistema di driver AI) in Forza sulla piattaforma Xbox originale utilizzava una rete neurale bayesiana. Da allora, Drivatar si è "sviluppato considerevolmente" con il progredire dello sviluppo di hardware e software.
L'attuale tecnologia Drivatar ha "pochissima somiglianza con l'originale" ed è molto più complessa. Il sistema attuale si occupa di una vasta gamma di stili di giocatori, dai piloti di simulazione ultra rigidi a quelli che "vogliono solo entrare e distruggere tutto". Per creare un'intelligenza artificiale così realistica, il team utilizza un mix di "apprendimento" della rete neurale tradizionale insieme a una programmazione IA avanzata. Ciò produce un sistema Drivatar adattabile e che si comporta in modo realistico. Di seguito potete dare uno sguardo all'intervista che mostra il dietro le quinte dello sviluppo di un IA per i giochi di corsa.
L'ultimo capitolo dedicato alle corse si chiamerà Forza Motorsport che è stato annunciato quest'anno e ancora non ha una data di uscita.
Fonte: Dexerto