Gabe Newell vuole trasformare Steam
Da dittatura digitale a servizio nelle mani degli utenti.
Anche se Steam è al momento leader incontrastato nel settore delle vendite digitali, Gabe Newell dimostra di non volersi adagiare sugli allori e di saper guardare sempre al futuro.
Durante un recente intervento ospitato da un'università del Texas, Newell ha espresso la volontà di lasciare più controllo nelle mani degli utenti della piattaforma di distribuzione digitale.
"Una delle peggiori caratteristiche di Steam è che al momento siamo un collo di bottiglia. Ci sono molti contenuti che ci arrivano e non abbiamo abbastanza tempo per affrontare adeguatamente il processo di lavorazione che li porta su Steam", ha dichiarato Newell. "Al momento abbiamo una dittatura all'interno di Steam, e dovremmo smettere di esserlo passando a un sistema più partecipativo".
"Il modo migliore per farlo è permettere agli utenti di allestire un proprio store su Steam. Volete usarlo? È lì. E gli utenti possono decidere cosa dovrebbe essere disponibile e cosa no".
La volontà di dare più potere decisionale agli utenti è sottolineata anche dalle recenti affermazioni su Steam Greenlight, che avrebbe fallito nel realizzare lo scopo per il quale è stato creato: "Abbiamo capito ben presto che Greenlight è un collo di bottiglia per gli utenti piuttosto che un mezzo per comunicare e scegliere", ha detto in merito Newell.