GameStop incontra 'La grande scommessa': Michael Burry avrebbe guadagnato $270 milioni grazie al boom in borsa
Il manager interpretato nel film da Christian Bale ha fatto di nuovo centro.
Molto probabilmente avrete visto o avrete quanto meno sentito parlare di "La grande scommessa", film del 2015 diretto da Adam McKay (Vice - L'Uomo nell'Ombra) e interpretato da grandi attori come Christian Bale, Brad Pitt, Steve Carell e Ryan Gosling.
Il film, ispirato ad eventi e personaggi reali, segue le storie simultanee di tre gruppi di persone che hanno scoperto le basi per la crisi finanziaria (legata soprattutto alle falle del mercato immobiliare) del 2007-2008 e riescono a ricavarne enormi profitti. Tra i protagonisti anche Michael Burry, eccentrico manager interpretato da Christian Bale, che fu sostanzialmente colui che scoprì l'imminente crisi.
Ma cosa c'entra Burry con GameStop? Il recente boom in borsa del retailer ha avuto degli effetti molto importanti sul manager e in particolare sulla sua compagnia, la Scion Asset Management. Nel 2019 vennero acquistate 3 milioni di azioni che al tempo valevano $16,56 milioni. Grazie alla particolare situazione degli scorsi giorni, che abbiamo ampiamente spiegato nel nostro articolo GameStop: vi spieghiamo cosa sta succedendo, le azioni di Burry e della sua azienda si sono "trasformate" in $271 milioni.
Non sappiamo con certezza quanto effettivamente abbia ottenuto dalla situazione di GameStop ma ciò che è certo è che Burry abbia guadagnato parecchio da una situazione che in un tweet poi cancellato aveva commentato con queste parole:
"Se metto le azioni di GameStop sul vostro radar e vi va bene sono genuinamente felice per voi. Tuttavia ciò che sta succedendo qui...ci dovrebbero essere ripercussioni legali e regolatorie. Tutto questo è innaturale, folle e pericoloso".
Intanto le azioni di GameStop si trovano a un valore di $92,41 dopo aver sfiorato addirittura i $470 il 28 gennaio.
Fonte: GameSpot