Gears Tactics era nato come strategico 'da tavolo' prima di entrare in sviluppo
Un concept interessante.
Gears Tactics è un particolare spin-off della serie Gears of War: invece di essere uno sparatutto in terza persona, come la serie principale, sarà un strategico a turni, non molto dissimile da XCOM e compagnia.
In un'intervista con Polygon, gli sviluppatori del gioco hanno voluto svelare un particolare retroscena: prima che iniziasse lo sviluppo effettivo del titolo, il gioco era stato testato...sottoforma di strategico tabletop.
Il creative director Steve Venezia ha infatti raccontato di aver stampato in ufficio questa versione prototipo nel lontano 2017, sperimentando svariate volte con regole e vari dettagli, prima di trasportare quella stessa esperienza in versione videoludica.
"Non volevamo creare un Battle Chess e schiaffarci sopra il logo Gears. Volevamo veramente portare Gears of War nel genere tattico, spingere il genere oltre e vedere quello che ci poteva regalare.".
Partendo da un design di base, Venezia ha costruito un prototipo fisico con una grande mappa e un dado. Fu creato un singolo scenario e utilizzato come campo di prova dell'intero sistema. Come pedine, vennero usate le miniature del vecchissimo Gears of War: The Board Game, pubblicato nel 2011, per dare a questo gioco prototipo il feeling giusto.
"Fin dall'inizio abbiamo imparato che anche dando al giocatore lo stesso obiettivo nello stesso mondo di gioco, i risultati erano sempre diversi ogni volta. Diversi giocatori facevano cose diverse e questo era molto incoraggiante, perché anche mantenendo gli stessi obiettivi e le stesse meccaniche, c'era grande spazio per la rigiocabilità.".
Il prototipo cartaceo ha indubbiamente aiutato gli sviluppatori a pianificare la propria visione di quello che poi sarebbe diventato il vero Gears Tactics, non solo grazie a quello che era possibile fare con un gioco tabletop, ma anche quello che non si poteva fare a causa dei suoi limiti.
Sebbene il modello da strategico tabletop funzionasse bene, gli sviluppatori pensarono che bisognasse compiere un passo extra per migliorare il tutto: eliminare la griglia di gioco. Molti strategici cartacei, infatti, adottano una mappa a griglia per separare i diversi quadranti ed evidenziare lo spostamento delle pedine. Gears Tactics ha deciso di rimuovere quel limite:
"Abbiamo preso una decisione che credo sia indubbiamente giusta, anche se l'abbiamo pagata durante lo sviluppo, ovvero la rimozione della griglia. Quando l'abbiamo fatto, ci siamo resi conto che potevamo dare ai giocatori molta più libertà e molta più flessibilità, in modo da rendere l'esperienza più fluida e rendere il titolo molto più simile ad un vero Gears. Guardando indietro, non riesco ad immaginare come abbiamo fatto a perdere tanto tempo a discuterci sopra: sarebbe stato da pazzi mettere il gioco su una griglia.".
Cosa ne pensate? Vi sareste mai aspettati che Gears Tactics fosse stato testato originalmente come gioco da tavolo? Ricordiamo che Gears Tactics uscirà il prossimo 28 aprile 2020 su Windows PC via Steam, Windows 10 app store e Xbox Game Pass per PC.
Fonte: Polygon