GeForce Now perde pezzi ma Epic Games continuerà a supportare il servizio
Per Tim Sweeney è il servizio streaming migliore per publisher e sviluppatori.
Poco tempo fa, vi avevamo riportato che il servizio di game streaming, Nvidia GeForce Now, aveva perso un altro publisher: dopo Activision e Bethesda, questa volta è stato il turno di 2K nell'abbandonare la piattaforma.
Sebbene questa emorragia di grandi publisher possa rappresentare un campanello d'allarme, oggi è arrivata la conferma che Epic Games non ha alcuna intenzione di abbandonare GeForce Now. Considerando che fra i titoli che Epic ha reso disponibile per il servizio c'è il popolarissimo Fortnite, si tratta di una conferma di un certo peso.
Queste le parole del boss di Epic, Tim Sweeney:
"Epic supporta completamente il servizio Nvidia GeForce Now, con Fortnite e con altri titoli Epic Games Store (incluse esclusive) e abbiamo intenzione di migliorare l'integrazione con il passare del tempo. Si tratta del servizio migliore per publisher e sviluppatori di tutti quelli disponibili sul mercato, con zero tasse per i ricavi. Le compagnie che vogliono spostare l'industria verso un futuro migliore per tutti dovrebbero approcciarsi a questo servizio. I servizi di streaming su cloud saranno anche la chiave per terminare il monopolio di iOS e Google Play e le loro tasse al 30%. Apple ha decretato che questi servizi non hanno l'autorizzazione di esistere su iOS e quindi non possono competere, tutto ciò è megalomane e non deve accadere.".
Rispetto al principale concorrente di GeForce Now, Google Stadia, non dovrete acquistare nuovamente i videogiochi per poterli giocare in streaming: il servizio di Nvidia sfrutterà le librerie di videogiochi già in vostro possesso su Steam e altri store e vi permetterà di giocare gratuitamente a quelli compatibili. Tutto ciò che vi si richiederà, sarà il pagamento di 5 dollari al mese, oppure potete farlo in forma completamente gratuita per sessioni limitate di un'ora.
Non sappiamo se ci saranno altri publisher disposti a sposare le convinzioni di Epic Games, ma almeno è confortante sapere che GeForce Now ha "alleati" così importanti. Vedremo cosa accadrà in futuro, voi che ne pensate?
Fonte: Eurogamer