Ghost of Tsushima tra interfaccia utente minimale e tanti dettagli rivelati da Sucker Punch
Niente IU, solo immersione pura.
Nell'ultimo episodio del PlayStation BlogCast, gli sviluppatori di Ghost of Tsushima hanno illustrato alcune scelte di design adottate nel gioco, chiaramente visibili nella demo di gameplay pubblicata qualche giorno fa.
Il game director Nate Fox e il direttore creativo Jason Connell hanno raccontato di come, fin dalle prime fasi di sviluppo, la loro intenzione fu quella di creare un'esperienza altamente immersiva, con un'interfaccia utente ridotta all'osso.
Osservando i classici e vecchi film sui samurai, hanno notato come il vento ricoprisse un ruolo fondamentale per trasformare ogni momento in una scena evocativa. Da qui, è nata l'idea di usare il vento come meccanica per guidare il giocatore all'interno del mondo di Ghost of Tsushima, invece di fare affidamento su mappe, bussole e indicatori a schermo.
L'idea è stata apprezzata fin da subito da parte del team di sviluppo ed è stata una delle prime feature ad essere introdotta. A quel punto, Sucker Punch ha provveduto ad integrare molte altre meccaniche simili, volte a ridurre la presenza dell'IU in favore di un'interazione con l'ambiente di gioco. Come abbiamo visto tutti nella demo di gameplay, in Ghost of Tsushima gli animali selvatici saranno la nostra guida per raggiungere luoghi segreti e nuove missioni.
Parlando invece del combattimento, gli sviluppatori sostengono di aver seguito tre principi fondamentali: fango, sangue e acciaio. Sostanzialmente, ciò significa che Sucker Punch ha voluto realizzare un sistema di combattimento ben ancorato alla realtà, preciso e letale. Nel gioco, i nemici potranno essere uccisi con pochissimi colpi, come ci si aspetta da una vera e letale katana giapponese, ma allo stesso tempo anche noi saremo parecchio fragili. Gli sviluppatori hanno speso parecchio tempo cercando di bilanciare la difficoltà dei combattimenti, ma oggi ritengono di aver raggiunto un equilibrio soddisfacente.
D'altro canto, non sarà necessario combattere ogni volta: in quanto "fantasma", avremo la possibilità di eliminare i nemici con tecniche silenziose e letali e questo aumenterà sia la nostra reputazione che la paura nei nemici. Se i nemici saranno troppo terrificati per attaccarci, potremo risolvere una missione senza eliminare nessuno.
Ghost of Tsushima promette di essere un gioco ricco di dettagli e attenzione, ma per scoprirlo dovremo aspettare la data d'uscita, fissata per il prossimo 17 luglio 2020, in esclusiva su PS4. Cosa ne pensate?
Fonte: Twinfinite