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Ghost Recon Breakpoint richiederà una connessione internet permanente

Questo vale anche per il gioco offline.

Ubisoft ha annunciato ieri Ghost Recon Breakpoint, nuovo capitolo della popolare saga targata Tom Clancy che punta a ridefinire molte delle meccaniche già viste in Wildlands (precedente capitolo della serie), seppur aggiungendo qualche novità.

Come riporta Gamingbolt, una delle caratteristiche di Ghost Recon: Wildlands più apprezzate dai fan è stata la possibilità di godersi il gioco anche senza una connessione internet permanente (funzione sempre più in voga di questi tempi), tuttavia questa volta non sarà così. A confermarlo è stata proprio l'account Twitter ufficiale di Ghost Recon Breakpoint, affermando che il gioco richiederà una connessione internet permanente come The Division e Rainbow Six Siege.

Durante l'evento di ieri, Ubisoft ha presentato un corposo filmato che mostra il gameplay del gioco, come prevedibile l'ossatura del gioco non sembra discostarsi molto dal precedente capitolo e ci ritroveremo ancora una volta davanti ad un TPS di squadra. Tra le novità più interessanti segnaliamo la possibilità di mimetizzarsi sfruttando il terreno (Lara Croft cosparsa di fango in Shadow of the Tomb Raider è un buon esempio), accedere ad un vastissimo sistema di personalizzazione delle armi e del proprio personaggio, spostare i cadaveri dei nemici abbattuti (per un approccio più furtivo) e molto altro ancora.

Ghost Recon Breakpoint sarà disponibile su PC, Xbox One e PS4 dal 4 ottobre.

Cosa ne pensate? Approvate questa scelta di Ubisoft?