Gioca a Fortnite invece di andare al liceo e il padre è assolutamente d'accordo: "l'ho allevato per questo"
La storia del giovane Jordan Herzog.
Jordan Herzog è un giovane come tanti ma a differenza dei coetanei non va al liceo ma sta inseguendo una carriera ben precisa legata a doppio filo al gioco più in voga degli ultimi anni: Fortnite.
Jordan è conosciuto online con il nome di Crimz e, con il sostegno del padre David Herzog, ha deciso di abbandonare il liceo per concentrarsi completamente sulla carriera nel panorama eSports. La storia riportata dal Boston Globe ha ovviamente fatto il giro del mondo per la giovane età del protagonista e per l'assoluto supporto dimostrato da un padre il cui atteggiamento è stato messo in discussione da molti. Al di là dei pregiudizi che si possano avere nei confronti dei videogiochi chiunque di fronte a una scelta del genere si troverebbe quanto meno spiazzato.
Il buon Crimz passa dalle 8 alle 10 ore sui videogiochi lasciando una manciata di ore a quella che in parole povere può essere considerata una scuola online. Pur di permettere al figlio di avere a disposizione tutti gli strumenti necessari per eccellere, David è arrivato a spendere circa $30.000 nella postazione da gaming del ragazzo, ha rimandato vacanze che avrebbero potuto interferire con l'allenamento del figlio e, tanto per non far mancare nulla al figliolo, gli ha acquistato anche una Maserati con il suo nickname come targa personalizzata.
"L'ho allevato per questo", afferma il padre di Jordan, un uomo che a quanto pare ha ottenuto una fortuna vendendo e rivendendo mechandise e prodotti legati ai videogiochi. David afferma di aver notato la possibile ascesa degli eSport prima di chiunque altro e di aver messo un controller nelle mani del figlio all'età di appena 3 anni anche per questo motivo. A 7 anni il piccolo Jordan era ormai un esperto di Halo e a 12 ha iniziato a guadagnare denaro in alcuni tornei locali.
Ovviamente il supporto assoluto del padre è stato criticato da molti ma David è convinto che si tratti di semplice pregiudizio legato ai videogiochi. Dal suo punto di vista la ricerca di una carriera nel mondo del cinema, della musica o dello sport non sarebbe stata accolta con tante critiche. Ovviamente il modo in cui David stesso si difende dalle critiche non aiuta.
"È terribile che io lasci giocare mio figlio per 10 ore al giorno? È terribile che voi li facciate giocare a football. Dovrebbe leggere piuttosto che giocare? Mio figlio impara più giocando ai videogiochi di quanto le persone apprendano leggendo".
Finora Jordan ha ottenuto circa $60.000 giocando ai videogiochi e si è qualificato alla Fortnite World Cup. Il talento nel mondo degli eSport non gli manca ma molti, anche tra i videogiocatori, non apprezzano l'atteggiamento e le decisioni di David Herzog.
Cosa pensate di questa particolare vicenda?