Un giocatore ha speso 1,4 milioni di dollari su un personaggio di un MMORPG, il suo amico lo ha poi rivenduto per 552 dollari
Un affarone insomma.
Secondo la cronaca locale, un giocatore cinese ha speso un totale di 1,4 milioni di dollari su un personaggio (oggetti cosmetici e potenziamenti immaginiamo) del popolare MMORPG Justice Online. Purtroppo un suo amico ha poi venduto il tutto per poco più di 500 dollari e per questo motivo l'uomo ha fatto causa alla casa produttrice del gioco NetEase ed al suo amico.
Pare che il giocatore avesse prestato il suo personaggio al suo ex amico, il personaggio è stato poi inserito per sbaglio nel negozio di NetEase, con un prezzo di 552 dollari. In tribunale, la difesa ha affermato che il prezzo estremamente basso ha come causa un'intensa sessione di gioco. La cronaca locale afferma che l'intero procedimento è stato seguito da un giudice completamente online.
Alla fine NetEase ha cancellato la transazione e l'uomo ha riavuto il suo personaggio da oltre un milione di dollari, tuttavia ha dovuto pagare un risarcimento di 12,789 dollari al giocatore che lo ha acquistato. Tutto è bene quel che finisce bene.
Cosa ne pensate?
FONTE: Kotaku