Uno streamer di Halo è stato scoperto dopo aver finto un suicidio e ora cerca aiuto psicologico

La notizia che stiamo per darvi non è propriamente felice, soprattutto perché parla di un giocatore professionista che ha un seguito tra giovani ragazzi e adulti. Lo streamer di Halo Chris "Ozarts", che ha rappresentato EasternMediaGG come giocatore, ha pubblicato un lungo tweet il 27 gennaio, terminando con la frase "Questo sarà il mio ultimo messaggio su questa terra".

Dopo questo post, l'account personale di Ozarts è stato disattivato. Quindi, il 28 gennaio, un account Twitter chiamato HooverJMac ha pubblicato un tweet in cui affermava che il giocatore di Halo si era sparato ed ora era sottoposto ad un intervento chirurgico. Il post quindi lasciava presagire qualcosa di tragico. Tuttavia, la confusione è iniziata con un altro account con la stessa immagine del profilo, ma con il nome Sam Miller che, sostenendo di essere cugino di Ozarts, ha accusato l'account HooverJMac di mentire per "ottenere fama".

A questo punto la situazione si è ingarbugliata ancora di più e Zimm, proprietario e amministratore delegato di EasternMedia, l'organizzazione rappresentata da Ozarts, ha pubblicato una serie di post nel corso del 28 gennaio, nel tentativo di chiarire il caos mediatico. Inizialmente, dopo aver contattato Chris e essersi assicurato che fosse vivo e vegeto, Zimm ha dichiarato di non sapere chi possedesse l'account HooverJMac, ma che fosse qualcuno nella "cerchia" di Ozarts.

Solo tre ore dopo, una dichiarazione è stata rilasciata dall'organizzazione, confermando che tutto era stato orchestrato dallo stesso Ozart. "Tutti questi eventi sono stati davvero orchestrati da Ozart", ha dichiarato Zimm. "Ha creato l'account, ha scritto dell'incidente. Questa comunque non è una caccia alle streghe, per favore siate gentili con lui, Chris ha bisogno di aiuto".

Ozart dal canto suo deve ancora chiarire la sua posizione, ma per adesso ha deciso di affidarsi ad un aiuto psicologico.

Fonte: Dexerto