Un giocatore professionista di Counter-Strike ammette: "prendevamo tutti l'Adderall"
Nuovi problemi per la scena degli eSport.
Dopo i problemi con le scommesse, è emerso un nuovo problema per la scena professionistica di Counter-Strike.
Un giocatore professionista ha infatti ammesso che "tutti" prendono l'Adderall (un farmaco per aumentare la concentrazione) agli eventi eSport.
Il giocatore in questione è Kory "Semphis" Friesel, che ha rivelato l'uso dei farmaci in un'intervista con il canale Launders Cstrike. "Non me ne importa niente. Eravamo tutti sotto Adderall. Non me ne frega un c***o. È piuttosto ovvio sentendo le comunicazioni in-game".
In calce trovate l'intervista completa (grazie, VG247). Cosa pensate al riguardo? Credete che gli eSports debbano essere regolati in modo più severo?