God of War: Cory Barlog svela alcuni dettagli sulle magie, le rune e la possibilità di imparare le lingue

Dopo avervi riportato i concept art pubblicati da Sony dedicati a God of War, ecco che oggi l'esclusiva PlayStation 4 torna a far parlare di sé grazie a delle nuove informazioni condivise dal director, Cory Barlog.

Infatti, come segnalato da Dualshockers, nel corso del podcast ufficiale PlayStation, Barlog ha parlato del nuovo God of War, delle magie, delle rune e della possibilità di imparare nuove lingue.

Cominciamo dalle lingue. In God of War la lingua preponderante è l'Antico Futhark, ma in determinate regioni vi saranno idiomi diversi e, per questo motivo, il team di sviluppo ha inserito una meccanica che permetterà ai giocatori di imparare nuove lingue.

Per quanto riguarda le magie, Barlog ha confermato che potremo far uso di esse e che la magia si baserà su parole magiche, incantesimi e l'uso delle rune, quest'ultime utili per la risoluzione di enigmi.

Infine, il director svela qualche dettaglio anche sulla natura degli dei norreni che, stando alle parole di Barlog, sono figure ed entità più concrete a differenza delle divinità greche. Gli dei saranno divisi in Æsir, Vanir e i Giganti. Gli Æsir sono fondamentalmente preoccupati di vivere appieno la loro esistenza, tra battaglie e bevute, i Vanir hanno, invece, l'obiettivo del mantenimento dell'equilibrio nel mondo e, infine, i Giganti che riescono a dar vita a creazioni di grande spessore e che si ritrovano nel mezzo dello scontro tra gli Æsir e i Vanir.

Che ne pensate?

Vi ricordiamo che God of War è atteso per l'inizio del 2018 per PlayStation 4.