God of War poteva essere ambientato in Egitto
Ma Sony decise per la mitologia norrena a causa di Assassin's Creed Origins.
Tra le eslucisive più attese per PlayStation 4 figura sicuramente God of War, il nuovo capitolo della famosa saga di Kratos che, come saprete, includerà importanti novità dal punto di vista del gameplay.
Dei cambiamenti apportati al gioco ha già parlato il lead gameplay designer, Jason McDonald, che ci ha fornito qualche informazione sul combattimento, oggi apprendiamo interessanti novità condivise dal director, Cory Barlog, che riguardano il setting di God of War: a quanto pare, inizialmente, il titolo poteva essere ambientato in Egitto.
Tuttavia, come ormai saprete si è optato per la mitologia norrena e, questa decisione, sembra sia stata presa da Sony in seguito ai primi rumor su "Assassin's Creed Osiris" (nome in codice dell'attuale Origins). Quindi, per non "scontrarsi" con il titolo di Ubisoft, e creare una sorta di "Armageddon/Deep Impact" con due giochi con la stessa ambientazione sul mercato, si prese una strada diversa.
Ecco le parole di Barlog riportate da Videogamer:
"Metà team voleva l'uno, l'altra metà voleva l'altro. Eravamo molto divisi. Alla fine, ho preparato un documento sul perché avremmo scelto questo e perché l'altro sarebbe stato una cosa che avremmo potuto esplorare un po' più avanti."
Da quanto emerso fino ad ora, sembra che la decisione di Santa Monica sia stata quella giusta, anche se un giudizio più approfondito potremo darlo solamente quando avremo tra le mani l'atteso God of War, che dovrebbe arrivare su PlayStation 4, secondo recenti rumor, alla fine di marzo.