God of War sarà il protagonista assoluto del numero di febbraio di Game Informer
Barlog: "bisogna conoscere le regole per infrangerle".
Il numero di febbraio di Game Informer e in generale parecchi articoli del portale si dedicheranno a tutti i dettagli più interessanti di God of War, una delle esclusive PS4 più interessanti e attese tra quelle previste per il 2018.
Per l'occasione è stata rivelata la spettacolare copertina del numero oltre a un video di presentazione che propone le parole del director Cory Barlog e di altri membri di Santa Monica Studios. Ci sarà indubbiamente spazio per discutere delle caratteristiche principali di un progetto che segna una serie di importanti cambiamenti per l'intero franchise, con novità a livello di setting, a livello puramente narrativo, a livello di gameplay e a livello di altre meccaniche fondamentali per l'esperienza di gioco.
Ecco la cover dedicata a God of War seguita dal trailer di presentazione del coverage di Game Infomer:
"L'ira che perseguivamo era finita, è qualcosa di bello ma ne abbiamo già parlato, proviamo qualcosa di diverso", spiega Cory Barlog che avendo già lavorato a God of War 2 conosce le "regole" della serie. "Bisogna conoscere le regole per poterle infrangere. Questo è ciò di cui si tratta, questo è ciò che dobbiamo fare: dovevamo letteralmente distruggere tutte le strutture che contengono la serie per capire quali fossero davvero le fondamenta di questo franchise".
"C'è sicuramente paura perché non abbiamo mai fatto nulla del genere prima ma anche eccitazione. Proporre questa nuova camera, nuove armi ma per quanto riguarda il figlio di Kratos probabilmente c'è solo pura paura", afferma uno sviluppatore sorridendo.
"Per quanto sia difficile, per quanto possa essere stressante, per quanto ci possano essere degli scontri interni ne è valsa assolutamente la pena. Vediamo la linea del traguardo. Abbiamo sicuramente realizzato una reinvenzione di questo franchise".
Sicuramente ci sarà spazio per parecchie novità interessanti tutte da scoprire grazie a questo coverage ma intanto cosa pensate delle parole di Barlog e degli altri membri di Santa Monica Studios?