GOG annuncia che non utilizzerà la politica delle esclusive per attirare il pubblico
Posizioni chiare.
Il mondo del gaming su PC ha subito un forte scossone con l'avvento di Epic Games Store e della sua serrata politica di acquisizione esclusive, volta ad attirare il maggior numero possibile di clienti.
Queste politiche sono state ampiamente criticate dai giocatori (specialmente di Steam), tuttavia non tutti gli store digitali hanno deciso di seguire questa controversa strada, come ad esempio GOG (store digitale di CD Projekt RED). In effetti il Global Communications Manager Marcin Traczyk ha dichiarato durante una recente intervista che la compagnia non intende abbracciare le politiche tanto care ad Epic Games Store:
"La competizione è sempre la benvenuta ed anche noi ci adatteremo all'andamento del mercato. Tuttavia però stiamo dando una possibilità di scelta ai giocatori."
Traczyk ha poi continuato parlando di Thronebreaker, lo spin-off a tema The Witcher:
"Con Thronebreaker abbiamo iniziato a pensare ad un'esclusiva, tuttavia in seguito abbiamo deciso di renderlo disponibile ad un pubblico più ampio. Questo prova che per noi il discorso esclusiva non funziona, questo perché non vogliamo limitare il numero di persone che possono avere accesso al gioco."
"Thronebreaker è un gioco di ruolo per giocatore singolo ambientato nel mondo di The Witcher che combina esplorazione, narrazione, enigmi e particolari meccaniche di gioco basate sulle carte. Creato dagli sviluppatori di alcuni tra i momenti più iconici di The Witcher 3: Wild Hunt, il gioco narra la storia di Meve, regina dei due Regni Settentrionali di Lyria e Rivia e prode guerriera. A fronte dell'imminente invasione nilfgaardiana, Meve è costretta a imbracciare le armi e intraprendere un duro viaggio di distruzione e vendetta." - riporta la descrizione del gioco.
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FONTE: Gamingbolt