GOG.com inserisce nei giochi archivi RAR protetti da password
AGGIORNAMENTO: Dopo un lungo dibattito il sito rimuoverà la protezione.
Aggiornamento: Dopo un lungo dibattito, per la gioia di tutti gli utenti, GOG.com eliminerà le protezioni agli archivi RAR da tutti e trenta i giochi su cui erano state implementate circa sei mesi fa.
Come riporta Dark Side Of Gaming, il sito ha compreso l'errore commesso, anche se ha tenuto a precisare le motivazioni dietro alla decisione.
"L'abbiamo implementato per diverse ragioni. Una di queste era velocizzare l'installazione agli utenti meno esperti di tecnologia per evitare i problemi legati a giochi corrotti dopo che non era stato utilizzato l'installer per installarli. I più esperti hanno dimostrato che questo rappresentava comunque una banale barriera per gli utenti più esperti".
"Rimuoveremo le protezioni agli archivi dagli installer dei giochi per Windows che le hanno, fino a quando non sarà pronta una soluzione migliore, sia dal punto di vista tecnico sia filosofico".
Questo è un altro esempio che dimostra il motivo per cui la società che si occupa dello sviluppo di The Witcher è così apprezzata, se mai ce ne fosse stato bisogno.
News originale: GOG.com, lo store online che vende giochi senza protezioni, ha introdotto nei propri giochi degli archivi .rar protetti da password.
Ovviamente gli utenti hanno subito accusato il sito di utilizzare DRM.
Gowor, di Good Old Games, ha spiegato come stanno le cose e che la decisione di introdurre gli archivi protetti è stata presa per evitare che gli utenti caricassero senza problemi i torrent dei giochi.
"Se utilizzate la modalità d'installazione supportata non avete bisogno di inserire alcuna password, che non è in alcun modo legata ad un username o all'hardware. È più o meno inserito all'interno del codice dell'installer, così come l'algoritmo di decompressione. Potete utilizzare l'installer esattamente come facevate all'inizio di GOG, installare i vostri giochi dove volete, quando volete e tutte le volte che volete".
Il membro dello staff del sito ha anche risposto agli utenti che si lamentavano di non poter in questo modo installare i giochi su dispositivi mobile e Linux.
"Noi non sosteniamo l'installazione del gioco attraverso l'apertura manuale degli archivi, per qualunque ragione voi lo facciate. D'altra parte, ho visto che avete già trovato l'algoritmo per ottenere la password, in questo modo sarete in grado di farlo. Non vi sto dicendo 'Hey, complimenti per l'hackeraggio del nostro software!', ma non ho intenzione di rendere il sistema più complesso".
Voi avete acquistato su GOG.com? Cosa pensate di questa faccenda?
Fonte: Dark Side Of Gaming