Gran Turismo: Polyphony Digital sta lavorando a un generatore procedurale di scenari
Un assaggio di cosa vedremo su PS5?
Polyphony Digital, lo studio dietro la celebre serie di Gran Turismo, ha sempre spinto l'hardware delle console Sony al massimo delle loro capacità grazie a una realizzazione tecnica eccezionale. E a quanto pare il team di sviluppo nipponico si stanno già preparando all'avvento di PS5.
Durante la CEDEC di Yokohama, una conferenza annuale dedicata all'industria dell'intrattenimento virtuale, gli sviluppatori hanno presentato la loro nuova tecnologia per la creazione di scenari virtuali. Nello specifico, si tratta di un generatore procedurale di flora ed edifici.
Per chi non lo sapesse, la generazione procedurale è una tecnica utilizzata in ambito di sviluppo per creare oggetti o intere aree in modo automatico, senza l'intervento diretto di una persona. Un procedimento che permette in molti casi di ridurre notevolmente i tempi di sviluppo o che viene adottato come parte integrante della struttura ludica di un titolo, come ad esempio in molti rogue-like dove gli ambienti di gioco cambiano ogni volta proprio grazie a dei sistemi procedurali.
In ogni caso, non è la prima volta che vediamo in azione un generatore procedurale di scenari targato Polyphony Digital. L'editor dei tracciati di Gran Turismo 5 e 6 permetteva infatti di creare un numero praticamente infinito di circuiti impostando una serie di parametri. Tuttavia lo scenario di contorno risultava alquanto spartano e spoglio.
Nel corso di due presentazioni realizzate da i technical artist Mariko Nagamoto e Akira Saito, Polyphony Digital ha dimostrato di aver fatto passi da gigante sotto questo aspetto, grazie a un nuovo generatore procedurale che non solo darà dei benefici ai prossimi capitoli della serie Gran Turismo ma che forse potrebbe diventare il nuovo standard nello sviluppo videoludico.
La presentazione di Nagatomo si concentra su piante e alberi. Nello specifico la sviluppatrice si concentra su come simulare la corretta crescita della vegetazione, insegnando al software come riprodurre la germinazione dei semi e la crescita delle piante nell'intero scenario realizzato. In questo ambito, il generatore realizzato dallo studio differisce dagli altri metodi di sviluppo della flora esistenti per il fatto che non è necessario piazzare manualmente elementi nello scenario.
La presentazione di Saito invece si concentra sulla generazione procedurale di edifici. Grazie alle nuove tecnologie ideate da Polyphony Digital ora gli sviluppatori possono creare elementi come palazzi e grattaceli in maniera massiccia per dare vita a uno scenario urbano di sfondo, come quello nelle immagini qua sotto, con estrema facilità e senza grandi interventi diretti.
Nelle precedenti edizioni della CEDEC lo Polyphony Digital ha presentato anche le sue nuove soluzioni per la modellazione poligonale e l'utilizzo del ray-tracing, tutte tecnologie che probabilmente verranno impiegate per la realizzazione del prossimo Gran Turismo su PS5.
Nel frattempo Sony ha annunciato Gran Turismo Sport Spec II, l'edizione definitiva del racing game in esclusiva per PS4.
Fonte: GT Planet