'Il videogioco violento salva ragazzini'
Una storia incredibile e un titolo di giornale che non passa inosservato.
Counter-Strike: Global Offensive continua ad essere uno dei titoli più giocati nonostante sia uscito otto anni fa e a quanto pare è riuscito a salvare la vita di alcuni ragazzi.
Secondo quanto riportato dal giornale "Cebu Daily News", tre bambini sono stati trovati a giocare con granate vere a Barangay Looc, Manduae City, nelle Filippine. La polizia si è precipitata immediatamente per disinnescare le granate che erano state trovate in un lotto libero di un cantiere di demolizione. Ma i ringraziamenti vanno ad un dodicenne, il quale ha riconosciuto le granate e ha intimato ai suoi amici di non avvicinarsi.
L'eroe che ha salvato i bambini ha affermato: "Ci siamo incuriositi perché è la prima volta che vediamo che aspetto ha un esplosivo!" dicendo inoltre di sapere cosa fossero visto che le aveva viste all'interno di una partita di Counter-Strike. Una volta che i bambini hanno raccontato tutto ad alcuni abitanti, le persone hanno informato la polizia che ha inviato una squadra speciale. Uno degli specialisti ha detto che i bambini sono stati fortunati perché le granate non sono esplose mentre ci giocavano.
Ovviamente la copertina del giornale indica ancora una volta come sia "violento" il gioco, ma purtroppo sappiamo come la stampa generalista veda nei videogiochi una sorta di nemico buono da tenere in considerazione quando succedono catastrofi. Ad ogni modo in questo caso lo sparatutto di Valve ha fatto indirettamente una buona azione.