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Guardians of the Middle-Earth "non necessariamente per puristi"

De Il Signore degli Anelli e del genere MOBA.

Guardians of the Middle-Earth non sarà un gioco "necessariamente per puristi".

Questo vuol dire che gli appassionati de Il Signore degli Anelli potrebbero (ma non dovrebbero) storcere il naso nel vedere buoni e cattivi, nella fattispecie Sauron e Gandalf, combattere dalla stessa parte.

"Stiamo pensando a come gli scontri verrebbero nella 'vita reale'", ha spiegato a Eurogamer.net il producer Ruth Tomandi. "Ovviamente ciascun personaggio deve avere la chance di combattere contro chiunque altro".

"Ci rendiamo conto, comunque, che questo non è un gioco per puristi, e gli stessi puristi lo capiranno. Siamo stati attenti al background della storia, alle caratteristiche del lore e dei personaggi, ma non all'interazione dei protagonisti dal punto di vista della trama".

Le partite dureranno tra i 15 e i 18 minuti, e diversamente da MOBA come Dota 2 o League of Legends lo sviluppo dei personaggi non sarà troppo complicato: al primo livello tre delle quattro abilità disponibili saranno già sbloccate.

"Abbiamo ospitato una decina di giocatori professionisti di MOBA, abbiamo fatto provare loro il gioco... e hanno detto che sembra effettivamente un genere diverso".