Half-Life 2: Episode 3 realizzato da Gearbox? La riflessione del CEO, Randy Pitchford
La software house aveva già lavorato sulla serie.
Half-Life e il suo futuro che probabilmente rimarrà per sempre irrealizzato rappresentano indubbiamente uno degli argomenti più importanti di questi giorni. Dopo la pubblicazione di quella che sarebbe potuta essere la trama di Half-Life 2: Episode 3 e la particolare reazione di una folta schiera di utenti che ha deciso di prendersela con Dota 2, torniamo sull'argomento grazie a una porzione di un'intervista realizzata da IGN.
L'ospite di IGN Unfiltered era in questo caso il CEO di Gearbox, Randy Pitchford. La software house conosciuta soprattutto per la serie di Borderlands aveva lavorato su Half-Life alle espansioni Opposing Force e Blue Shift e alla versione PS2 del primo titolo e nel caso in cui Valve fosse disposta a concedere il franchise ad altri sviluppatori potrebbe essere una delle prime scelte. Pitchford sarebbe interessato a lavorare a questo progetto?
"Non lo so. Non so cosa Half-Life 2: Episode 3 sia. Non so se potremmo o dovremmo. È un universo divertente e amerei passare dell'altro tempo al suo interno, tuttavia, non so quale sarebbe il modo sensato per farlo. Penso che abbiamo fatto ciò che volevamo. Abbiamo realizzato Opposing Force, abbiamo realizzato Blue Shift, abbiamo lavorato alla versione PlayStation 2 di Half-Life e fu molto divertente perché dovevamo sistemare diverse cose per rendere il gioco adatto a una console".
Sicuramente c'è molto scetticismo e parecchia incertezza nelle parole di Pitchford e la sensazione più evidente è che Gearbox non sia interessata ad assumersi questa responsabilità. Allo stesso tempo la possibilità che Valve si affidi a degli sviluppatori esterni per la realizzazione di un nuovo gioco di Half-Life non è particolarmente credibile al momento.
Half-Life sembra sempre più una serie destinata a non tornare. Cosa ne pensate? Quale studio vorreste vedere al lavoro su questo franchise?