Half-Life tra gore esagerato e titolo molto diverso. Ex designer svela i retroscena sul capolavoro Valve
E se si fosse chiamato Trip Hammer?
Brett Johnson è uno sviluppatore, attualmente impegnato con ArenaNet e Guild Wars 2, il quale fu, in passato, un designer per Half-Life, l'iconico e leggendario titolo Valve, ormai diventato classico di culto.
Ricordando i suoi giorni presso Valve, Johnson ha voluto condividere alcuni interessanti retroscena nei suoi video pubblicati su TikTok.
Nel primo di questi video, Johnson rivela che Half-Life era il nome provvisorio con cui il progetto era noto internamente, ma non sarebbe dovuto essere il titolo definitivo. Durante lo sviluppo, furono presi in considerazione diversi titoli alternativi, alcuni calzanti, altri decisamente meno.
Fra questi, abbiamo titoli come "Trip Hammer" e "Belly Of The Beast", Forse non memorabili come "Half-Life" e non molto pertinenti con il gioco in sé, ma in fondo nemmeno Half-Life lo era.
In un altro video, Johson ha mostrato un'immagine dello spogliatoio presente in Half-Life, con un piccolo, ma evidente dettaglio: il livello di sangue e gore è ben più elevato di quello presentato nel gioco finale.
"Questa particolare immagine, l'ho realizzata e inviata al team per far partire la discussione su quanto violento volessimo rendere il gioco. Come avrete immagino, alla fine abbiamo ridotto il gore di parecchio.".
Half-Life, nonostante la sua veneranda età, continua a regalarci grosse sorprese, grazie soprattutto a sviluppatori come Johnson che, ogni tanto, rivangano il passato svelando qualche mistero e retroscena carino.
Voi cosa ne pensate? Secondo voi Half-Life sarebbe stato meglio con un titolo diverso? Avreste preferito un livello di sangue e violenta maggiore o quello finale vi garba lo stesso?
Fonte: RockPaperShotgun