Halo Infinite ha dei bot che si comportano come giocatori reali? 343 Industries spiega perché
Halo Infinite e le 'IA umane'.
Lo sviluppatore 343 Industries il mese scorso ha ospitato un test per la modalità multiplayer di Halo Infinite. I giocatori selezionati hanno avuto la possibilità di provare il server che ha offerto anche un'aggiunta particolare, ovvero i bot. Fatto sta che questi bot sono risultati essere bravi, al pari dei giocatori in carne e ossa. Ora, attraverso un'intervista, il team di sviluppo svela perché.
Secondo quanto riferito, 343 Industries ha dedicato risorse per basare l'IA dei bot sui giocatori reali. "Abbiamo passato molto tempo ad analizzare il modo in cui gli umani giocano nei playtest interni e nei precedenti giochi di Halo", hanno detto l'ingegnere capo del gameplay Brie Chin-Deyerle e la designer multiplayer Sara Stern. "Abbiamo cercato di capire perché le persone fanno quello che fanno in multiplayer e poi come potevamo modellare quelle scelte".
Il team ha isolato le singole azioni come camminare, scattare, accovacciarsi e le ha perfezionate un po' alla volta. Una volta che sono state sistemate queste azioni, 343 Industries è passato al mirare e sparare. "I giocatori spesso prendono scorciatoie attraverso le mappe, soprattutto quando diventano più abili. Far riconoscere ai bot determinati percorsi come il 'percorso migliore' ha richiesto più tempo del previsto, ed è sicuramente qualcosa su cui stiamo continuando a lavorare mentre vediamo i giocatori interagire di più con i bot", hanno affermato Chin-Deyerle e Stern.
Nel corso dei quattro giorni di test tecnici, 343 ha iniziato a impiegare i bot. Inizialmente questi bot giocavano a difficoltà Marine, il secondo livello più basso. Dopo che i giocatori hanno ucciso collettivamente 1,2 milioni di bot, 343 li ha portati alla difficoltà ODST. Entro la fine del fine settimana, a seguito di 7 milioni di uccisioni di bot collettivi, 343 ha attivato la difficoltà superiore Spartan. Non solo, ma anziché nominarli "Bot 1", "Bot 2" eccetera, il team di sviluppo ha utilizzato una dozzina di nickname potenzialmente utilizzabili dai giocatori, in modo da renderli ancora più umani.
Fonte: Kotaku