Hideo Kojima tra accoglienza di Death Stranding e cinema italiano: il director si mette a nudo in questa intervista
Tgcom24 ha potuto intervistare il director più acclamato del momento.
Hideo Kojima è stato protagonista di una lunga intervista di Tgcom24 in cui ha potuto parlare non solo di Death Stranding e della sue accoglienza, ma anche di alcuni temi a lui cari come appunto il cinema.
Ma partiamo da Death Stranding: l'accoglienza del gioco è stata abbastanza diversa. In Occidente ad esempio le recensioni sono state molto positive, mentre in altre zone come in America l'accoglienza è stata abbastanza tiepida. "Il gioco ha ricevuto delle recensioni entusiastiche, soprattutto in Europa e in Giappone. Qua negli Stati Uniti, invece, abbiamo avuto critiche più forti. Forse è un gioco difficile da capire per un certo tipo di critica e di pubblico. Gli Americani sono dei grandi appassionati di sparatutto in prima persona e Death Stranding non lo è. C'è da dire anche che gli italiani ed i francesi hanno una sensibilità artistica diversa che permette loro di apprezzare questo genere di prodotti molto originali, non sono nei videogiochi ma anche nel cinema".
Ed è appunto nel cinema che l'intervista vira dopo aver parlato del gioco. Come si sa ormai da tempo, Hideo Kojima è molto affascinato dal cinema, tanto che il suo sogno iniziale era quello di diventare regista. "Ho sempre avuto una sfrenata passione per il cinema, ho visto migliaia di film che sono entrati a far parte di me, ma se devo trovare un italiano, posso dire che Dario Argento ha sicuramente cambiato la mia vita. Come giapponese magari potrà sembrare strano, ma ho visto tonnellate di film italiani, da Fellini a De Sica fino agli Spaghetti Western, così come ho letto molti libri italiani che mi hanno influenzato. Ma Dario Argento è quello che più mi ha segnato, sono un suo grande fan".
Per dare uno sguardo all'interessante intervista completa potete cliccare qui. Death Stranding è attualmente disponibile per PlayStation 4, mentre su PC sarà disponibile a partire dal prossimo anno. A proposito: avete dato uno sguardo alla nostra recensione?
Fonte: TGCOM24