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Hideo Kojima, Neil Druckmann e Hideki Kamiya danno il loro omaggio alla scomparsa di George A. Romero

Se ne è andato il padre dei morti viventi.

Nei giorni scorsi si è spento uno dei più grandi maestri che il cinema moderno abbia mai conosciuto: stiamo parlando di George A. Romero, celebre per pellicole come "La Notte dei Morti Viventi".

La morte del regista ha suscitato grandi rimpianti nell'intera industria culturale, ma anche nel mondo videoludico, a sviluppatori che il cinema lo hanno nel sangue: Hideo Kojima, Neil Druckmann e Hideki Kamiya.

Il papà di Metal Gear, attraverso un tweet, ha fatto sapere che l'immaginario zombie creato dal regista ha cambiato totalmente la sua vita molto tempo fa, quando era solo un ragazzino di 15 anni.

Druckmann ricorda invece una sua collaborazione con Romero quando ancora era studente, dichiarando che l'uscita di The Last of Us, con il suo immaginario post-apocalittico, sarebbe stata impensabile senza il contributo dato al cinema dal maestro dell'horror.

Dello stesso avviso è Kamiya, creatore di Resident Evil, il quale ha affermato che i primi due episodi della serie sono nati semplicemente grazie a Romero.

Inutile aggiungere che oltre alla superficie espressiva contenuta nei suoi film, rappresentata dallo zombie mangia-carne-umana, molto importanti sono sempre risultati, nella sua filmografia, sensibili temi politici e sociali.

Fonte: Eurogamer.net

Avatar di Edy Bernardini
Edy Bernardini: Figlio degli anni 90, tra le sue tante passioni spiccano il cinema e il videogaming: di quest'ultimo medium difende a spada tratta le enormi potenzialità espressive.
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