Hitman: il boss di Square Enix parla del modello di pubblicazione del titolo

Il particolare modello di pubblicazione utilizzato da Hitman ha fatto molto discutere i fan della serie e in attesa di scoprire nuovi dettagli sui contenuti che saranno disponibili sin dal lancio il boss di Square Enix US and Europe, Phil Rogers, ha cercato di spiegare il perché di questa particolare scelta.

Rogers è stato intervistato da MCV e ha rivelato che il modello utilizzato da Hitman (uscita prima in digitale supportata dalla pubblicazione di contenuti gratuiti e da una versione retail in arrivo dopo diversi mesi) è stato scelto dagli sviluppatori stessi.

"Ci concentriamo innanzitutto sugli sviluppatori. Quando ti ritrovi negli ultimi mesi dello sviluppo molti sviluppatori hanno delle idee particolarmente creative. Hanno compreso il proprio gioco a pieno e hanno compreso come creare grandi contenuti. Con Hitman Absolution, IO Interactive si è resa conto, verso la fine dello sviluppo, che la loro creatività continuava a crescere e che sarebbero stati in grado di creare altri contenuti. Da qui è partità l'idea che il prossimo Hitman sarebbe potuto essere un gioco in costante evoluzione e in costante crescita."

"Questa è un'iniziativa degli sviluppatori che supporta anche molti degli obiettivi di Square Enix a partire dalla voglia di sperimentare e di spingerci al di là dei limiti e del normale supporto ad un certo gioco. Stiamo pensando a nuovi modi per pubblicare contenuti."

Rogers sottolinea anche che alla base di questa voglia di sperimentare c'è anche il particolare caso di Just Cause 2, un titolo che sta ancora attirando centinaia di migliaia di giocatori ogni mese a ben 5 anni dalla data d'uscita.

Cosa pensate delle parole di Rogers e del nuovo Hitman?