I giochi single player piacciono ancora anche per la capacità di raccontare storie
La narrativa rimane tra le componenti imprescindibili del videogioco.
Il medium videoludico si è evoluto costantemente nel tempo fino a permettere la trasposizione di sceneggiature sempre più articolate e complesse, storie da vivere e giocare che delineano personaggi nuovi a tutto tondo, calandoci in essi.
La capacità di raccontare storie, secondo un'indagine di Superdata, è tra i principali fattori per cui l'utenza odierna si diverte ancora con i titoli single player, nonostante l'ascesa sempre maggiore di titoli online e competitivi. La metà degli utenti intervistati ha infatti dichiarato che il motivo per cui compra ancora giochi single player è proprio per il comparto narrativo.
Ecco i dati riscontrati nel dettaglio:
- Per la possibilità di far fare level up al mio personaggio, 63%
- Per i combattimenti, 52%
- Per vivere la storia, 50%
- Per esplorare la mappa, 48%
- Per i finali aperti, 41%
- Per la grafica, 40%
Cosa ne pensate dell'evoluzione dei giochi single player dalla loro alba dei tempi fino ad oggi? E voi perché acquistate tali giochi?