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Il creative director di Tomb Raider abbandona Crystal Dynamics e si unisce a ex Visceral Games

Al lavoro sul survival multiplayer SOS.

Una sorta di offerta che non si può rifiutare. È questo il modo in cui Ian Milham, l'ormai ex creative director di Tomb Raider, giustifica la decisione di lasciare Crystal Dynamics per unirsi al team indipendente di Outpost Games.

Milham era entrato in Crystal Dynamics da poco più di un anno e, come riportato da Games Industry, non ha lasciato Crystal Dynamics per dei problemi con il team. "Non insinuate nulla su Crystal Dynamics o Tomb Raider basandovi su questa decisione. Sono stati fantastici e tutti dovrebbero essere molto eccitati per ciò che sta per arrivare". Quindi perché la decisione di unirsi ad Outpost Games? Semplice: il team comprende diversi ex Visceral Games, software house in cui Milham ha militato per diversi anni come creative director e art director di Battlefield Hardline e soprattutto come franchise art director di tutta la saga di Dead Space.

"Questa era l'occasione di unirmi ancora una volta a dei vecchi amici per lavorare a qualcosa di eccitante". Questo qualcosa di eccitante è SOS, un survival multiplayer su cui Milham lavorerà come creative director.

Lo sviluppatore ha anche commentato la chiusura di Visceral Games con le seguenti parole:

"Ho passato anni della mia vita lavorando per trasformare Visceral Games in qualcosa di importante. È stato il miglior periodo della mia carriera ma il margine per degli errori continua a restringersi".

Non ci resta, quindi, che augurare buona fortuna a Milham e ad Outpost Games.