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Il CEO di Rebellion rassicura i fan: "non abbandoneremo il single player"

Una componente fondamentale per lo studio di Sniper Elite.

Dopo la chiusura di Visceral Games, da parte di Electronic Arts, si è aperta una accesa discussione che riguarda la "linearità" nei giochi, c'è chi la considera un elemento fondamentale e chi invece, come EA, pensa che i giocatori di oggi non siano più attratti da questa tipologia di prodotti.

Ci sono opinioni che si discostano da questo pensiero, come quella di Cory Barlog, il director di God of War, che ha apertamente mostrato la sua posizione in netto contrasto con quella di EA.

All'interno della discussione va menzionata anche la posizione di Rebellion, lo studio di Sniper Elite. Il CEO della compagnia, Jason Kingsley, in un'intervista con MCV, riportata da Videogamer, ha dichiarato che il team non abbandonerà mai questa importante componente e, lo stesso Kingsley, ha confermato di preferire i giochi lineari poiché più attratto dalla "sfida" con l'IA, più che con altri giocatori:

"Non mi piace molto giocare contro altri giocatori, preferisco giocare contro l'IA. Finché faremo giochi, non abbandoneremo mai il single-player. Amiamo il single-player."

Le parole di Kingsley possono essere riferite al futuro di Sniper Elite, infatti il prossimo titolo della compagnia, Strange Brigade, avrà una forte componente cooperativa, mentre sembra proprio che il gioco preferito dai "cecchini" rimarrà con una solida componente single player.

Ancora una volta vi chiediamo, cosa ne pensate? Siete ancora attratti dai titoli single player o "lineari"?