Il co-creatore dell'Xbox chiede "libertà" per gli indie
Pubblicare su XBLA o PSN dovrà essere più economico, altrimenti...
Ed Fries, il co-creatore dell'Xbox e attuale consulente per la console Ouya basata su Android, è intervenuto ai microfoni di Game Informer sul futuro dei videogiochi.
Due i punti su cui Fries si è particolarmente concentrati: la libertà da concedere agli sviluppatori, specie a quelli indipendenti, e il free-to-play.
Se su quest'ultimo argomento l'ex-Microsoft ha semplicemente suggerito al colosso di Redmond, a Sony e Nintendo di investire sul free-to-play per le prossime console, la questione dei developer è più complessa.
"E' sempre più difficile ignorare l'esperienza in stile Apple sulle console tradizionali", è stato il commento di Fries. "Chiunque può sviluppare per le piattaforme di Apple, e la certificazione è una cosa relativamente economica e indolore".
"Nell'84 il mercato è collassato perché c'era troppa spazzatura in giro, ma ora abbiamo gente come i ragazzi di Fez che non possono aggiornare il proprio gioco perché è diventato troppo costoso".
"Se fosse stato un gioco per iOS un problema simile non si sarebbe verificato", ha aggiunto, "mentre su Xbox Live lo è. Questo tipo di idee deve sparire nella prossima generazione".