Il compositore di Onimusha faceva creare ad altri le colonne sonore
Mamoru Samuragochi si sarebbe inoltre finto sordo.
Il compositore di musica classica e colonne sonore per videogiochi Mamoru Samuragochi ha rivelato di non aver mai ideato in prima persona i brani di cui si è detto autore.
Samuragochi, inoltre, si sarebbe per lungo tempo finto sordo, fatto che ha portato diversi media ad accomunarlo con Beethoven in più di un'occasione.
Il merito delle composizioni dell'impostore, incluse in giochi come le serie di Onimusha e Resident Evil, va invece a Tagashi Niigaki, che in una recente conferenza stampa ha rivelato di aver ricevuto da Samuragochi circa $69.000 nell'arco di 18 anni per i 20 pezzi da lui prodotti, sbugiardando inoltre il suo datore di lavoro in merito al deficit uditivo che lamentava.
"Non ho mai pensato che fosse sordo da quando lo conosco", ha spiegato Niigaki, "conversavamo normalmente. Non credo avesse un handicap. Inizialmente con me faceva finta di soffrire di una perdita dell'udito, ma col tempo ha smesso di farlo. Quando la musica per i videogiochi venne rivelata, mi confidò che avrebbe continuato ad interpretare la parte del sordo".