Il creatore di Oculus Rift dice "non cambieremo"
Palmer Luckey risponde alle critiche sull'acquisizione da parte di Facebook.
Palmer Luckey, creatore del casco per la realtà virtuale Oculus Rift, ha risposto su Reddit ad alcuni utenti che si sono lamentati dell'acquisizione di Oculus VR da parte di Facebook, costata due miliardi di dollari.
"Non cambieremo. Abbiamo ancora più libertà di quanta ne avessimo con i nostri partner di investimento perché Facebook vuole giocare una partita di successo a lungo termine con la realtà virtuale, non punta a ritorni a breve termine" ha spiegato Luckey. "Molte persone sono infastidite e lo capisco. Se doveste sentirvi allo stesso modo a distanza di un anno da ora ne sarei molto sorpreso".
"Oculus continuerà ad operare in maniera indipendente" ha continuato Luckey. "Continueremo a rimanere vicini agli sviluppatori, alla scena indipendente e agli appassionati come lo siamo stati fino a questo momento, se non di più. Questo accordo ci permetterà di dedicare molte più risorse alle relazioni con gli sviluppatori, al supporto tecnico, all'ottimizzazione degli engine e alle nostre piattaforme di investimento, publishing e vendita dei contenuti".
"Non vi spieremo, né vi manderemo pubblicità o altro di invasivo. Sono sicuro al 100% che la maggior parte delle persone si renderà conto del perché questa operazione è una buona cosa nel lungo termine".
Luckey ha inoltre parlato di come l'acquisizione consentirà alla compagnia di incrementare gli investimenti, che serviranno a creare hardware migliore e ad assumere personale, dell'assoluta indipendenza di Oculus dall'applicazione di Facebook e del maggior supporto che potrà essere dato agli sviluppatori indipendenti in virtù della sicurezza economica raggiunta.