Il digitale salva l'industria videoludica negli Stati Uniti
La sua crescita riduce notevolmente le perdite del settore.
L'ultimo report di NPD Group, intitolato Q3 2012 Games Market Dynamics: U.S., riporta la grande crescita delle vendite digitali nel terzo quarto dell'anno fiscale (luglio - settembre), grazie alla quale l'industria videoludica americana ha incassato $1.4 miliardi e tirato un grosso sospiro di sollievo.
I consumatori statunitensi hanno speso $1.07 miliardi nel mercato del software fisico nuovo, mentre altri $399 milioni, una cifra inferiore ma comunque accettabile, sono stati spesi per l'usato.
La spesa nel digitale, costituita da giochi completi, DLC, sottoscrizioni, giochi mobile e titoli per social network, ha invece raggiunto il picco di $1.4 miliardi, facendo lievitare il giro di affari a $2.7 miliardi.
"Contando sia le vendite digitali che quelle fisiche nel Q3 2012, c'è stato un segnale positivo per l'industria", ha spiegato Liam Callahan di NPD Group. "Nonostante il declino delle vendite fisiche del 16% rispetto al Q3 2011, la grande crescita della spesa digitale, che si è attestata sul 22%, ha aiutato a compensare questo declino e lo ha ridotto a un -1% complessivo rispetto allo stesso quarto dello scorso anno".