Il director di Final Fantasy 7 parla del remake del gioco
Si farà o no?
C'è un remake più desiderato dai fan di quello di Final Fantasy 7? Probabilmente no, ma Square Enix ha però chiarito a più riprese che un tale progetto non è in cantiere.
L'ultima dichiarazione ufficiale risale al 2012, quando Yoichi Wada dichiarò agli investitori che la compagnia avrebbe realizzato il remake solo dopo aver creato un titolo superiore a Final Fantasy 7.
La scorsa settimana, in occasione del lancio di Lightning Returns: Final Fantasy 13, Eurogamer ha chiesto a Yoshinori Kitase, producer della serie e direttore di Final Fantasy 7, se non fosse tempo di mettere in cantiere il sospirato progetto.
"Onestamente, posso dirvi che mi piacerebbe farlo", ha risposto Kitase. "Sì, personalmente lo farei. Decisamente, non c'è dubbio. Ma dovete credermi quando vi dico che dovrebbero accadere molte cose insieme per renderlo possibile".
Kitase ha menzionato "budget e disponibilità di staff" come i due maggiori ostacoli al progetto, confermando delle sue dichiarazioni del 2010 che parlano di eventuali tempi di sviluppo tre o quattro volte maggiori rispetto a quelli di Final Fantasy 13.
Un altro scoglio sarebbe l'enorme motivazione di cui Kitase afferma di aver bisogno per lanciarsi in un lavoro simile.
"Sarebbe un progetto enorme e dovrei essere veramente preparato a prendermi questa responsabilità", ha commentato il producer.
"Non escluderò la possibilità che tutte le condizioni necessarie si verifichino simultaneamente, ma in quel caso sarebbe il più grande progetto che io abbia mai intrapreso".