Il figlio spende più di 8000$ giocando a FIFA, Microsoft lo rimborsa
La bizzarra vicenda è arrivata a conclusione.
Qualche tempo fa vi avevamo parlato della vicenda del diciassettenne che aveva speso più di 8000 dollari giocando a FIFA, con somma disperazione del padre che aveva giurato che non ci sarebbe stata più né una Xbox né un qualsiasi altro dispositivo di intrattenimento digitale in casa sua.
Perkins, questo il cognome dello sfortunato genitore, non si è tuttavia rivolto subito a Microsoft, ma è prima andato dalla sua compagnia che gli aveva fornito la carta di credito, ottenendo per risposta che l'unico modo per riavere i soldi era quello di incriminare suo figlio per frode.
Successivamente, rivoltosi a Microsoft, ha avuto il benservito dalla compagnia che ha affermato che non avrebbe fatto nulla al riguardo, tuttavia, dopo che la stessa ha scoperto che tutta la vicenda gravava sulle spalle di un minore, in data 25 gennaio il signor Perkins ha visto restituirsi tutto quanto speso incoscientemente dal figlio.
Tutto è bene quel che finisce bene?
Voi come avreste reagito?
Fonte: Gamespot