Il gaming non è pronto per la realtà virtuale, dice il CEO di Take-Two
Parla Strauss Zelnick ai microfoni di Bloomberg TV.
Alla domanda di Erik Schatzker di Bloomberg TV che gli chiedeva se il gaming fosse pronto alla realtà virtuale, Strauss Zelnick, CEO di Take-Two, ha risposto che non lo è "perché chi vuole giocare per un lungo periodo di tempo non credo voglia essere nauseato da qualcosa che si mette in testa".
Zelnick ha inoltre precisato che "se però il mercato vuole la realtà virtuale, Take-Two gliela darà".
Il CEO ha poi aggiunto che Microsoft gli ha permesso di provare questa nuova feature e ha avuto "l'impressione di interagire con personaggi reali, che però non erano tali".
Il CEO ha concluso affermando che Take-Two "non è interessata ad innovare in termini di nuovi modelli di business".
Massimiliano Conteddu